IL LAVORO IN VIGNA
L’aspetto più interessante del nostro modo di “fare vino” è rappresentato dal lavoro instancabile in vigna. Il miglioramento naturale dei vitigni è il frutto di un percorso di oltre cinquant’anni che continua ancora oggi. La ricerca della perfetta combinazione tra selezione dei cloni e biotipi, la scelta dei terreni in funzione delle caratteristiche del microclima in ogni contrada della tenuta.
La nostra filosofia produttiva è votata alla creazione di vini eleganti, dal grande potenziale di invecchiamento. Un percorso che, grazie alla profonda conoscenza maturata rispetto alle caratteristiche del nostro terroir, ci ha portato all’elaborazione di un nuovo concetto di territorialità del vino, dove suolo, clima e uomini caratterizzano un prodotto in maniera così profonda da renderlo espressione del territorio e non solamente del vitigno.
Ricerca e valorizzazione agronomica
Ricerca e sperimentazione sono da sempre parte integrante del nostro lavoro, con l’obiettivo di perfezionare la coltivazione della vite e la vinificazione delle uve; una condizione indispensabile per produrre sia vini bianchi e rossi che vini spumanti, realizzati secondo il Metodo Classico, di qualità superiore.
Abbiamo realizzato negli anni quattro campi sperimentali che rappresentano la fucina dove, in collaborazione con ricercatori, Università ed Istituti di rilievo nazionale e internazionale, abbiamo realizzato un programma di valorizzazione dei cloni, selezionati tra le cultivar esistenti in Azienda, per ottenere piante sane e particolarmente adatte al miglioramento della qualità dei vini che produciamo. Coltiviamo e studiamo molte varietà internazionali per comprenderne il comportamento in relazione al nostro specifico contesto ampelografico, oltre a partecipare a progetti di ricerca per la riscoperta e valorizzazione di rari e antichi vitigni siciliani. Lo stesso approccio viene portato avanti da anni anche nell’ambito dello studio delle forme di allevamento, al fine di individuare le migliori tecniche che permettano di coniugare gli obiettivi di qualità e tipicità dei vini, con i particolari aspetti di un clima tipicamente mediterraneo arricchito dagli sbalzi termici dell’alta collina.
Tecniche colturali
L’utilizzo delle macchine è relegato al solo impiego dei trattori per la gestione del terreno tra le file, mentre nel filare le erbe infestanti vengono estirpate con la zappatura manuale. Nella coltivazione si ricorre in modo esclusivo all’impiego di fertilizzanti organici di origine 100% naturale e certificata.
Fittezza impianti
Le diverse densità d’impianto giocano un ruolo fondamentale in funzione degli obiettivi enologici dell’azienda. Si passa dalle basse densità nelle forme di allevamento più espanse, quali il tendone, utilizzato per la coltivazione delle selezioni destinate alla produzione di Metodo Classico, a quelle più fitte dell’alberello, passando a densità di oltre 6.000 piante per ettaro dei sistemi a spalliera e controspalliera con potatura guyot e cordone speronato.
Potatura manuale
La potatura viene effettuata esclusivamente a mano. Operiamo con grande attenzione durante le diverse stagioni.
Dalle potature invernali a quelle primaverili, momento che rappresenta un passaggio molto delicato.
La selezione dei germogli al fine di per poter ottenere la giusta carica di grappoli da ogni pianta ed avere certezza di ottenere uve di grande qualità.
Proseguiamo, quindi, con le operazioni in verde: infatti, al fine di ottenere un rapporto equilibrato tra foglie e grappoli, riduciamo la carica produttiva praticando il diradamento dei grappoli ad inizio invaiatura.
Raccolta manuale
Effettuiamo una vendemmia selezionata completamente a mano, con il solo ausilio delle forbici, su tutti i 97 ettari vitati, che avviene esclusivamente con l’utilizzo di cassette da circa 14 kg che vengono accuratamente lavate ad ogni utilizzo. Le uve raccolte nelle singole cassette vengono subito trasferite in cantina. Le stesse cassette vengono quindi stoccate in apposite celle frigorifere a temperatura controllata, al fine di proteggere al massimo il corredo aromatico delle nostre uve.